La Parodontite (o malattia Parodontale, Parodontopatia, Piorrea) è un’infezione batterica del Parodonto, costituito dall’insieme di tessuti che circondano il dente e gli danno supporto: osso, legamento parodontolae, cemento radicolare.
Trattamento Parodontite
Come si manifesta la parodontite?
Questa infezione, se non curata, nello stadio più avanzato può portare alla perdita dei denti. Il dente è formato dalla corona (visibile) e dalla radice (non visibile in stato di salute). La radice è inserita all’interno dell’alveolo, una cavità ossea. Il dente è collegato al supporto osseo grazie a delle fibre, il cosiddetto Legamento Parodontale.
Le fibre che collegano il dente alla gengiva e all’osso costituiscono il Sigillo Parodontale. Una cattiva igiene orale e difese immunitarie basse possono causare l’accumulo di batteri e conseguenti processi infiammatori che, intaccando inizialmente la gengiva, possono raggiungere e distruggere il collegamento tra dente e gengiva, provocando un riassorbimento osseo e dando origine alla parodontite. La parodontopatia, infatti, è detta polimicrobica: nel cavo orale possono annidarsi centinaia di batteri diversi e più del 50% di questi è da considerarsi patogeno. Lo spazio che va a formarsi tra le radici dei denti e le gengive si chiama tasca.
Tipologie di parodontite
Parodontite cronica
Si può manifestare in giovane età. È una malattia progressiva che nell’età adulta causa la perdita dentale, soprattutto in soggetti fumatori. Il fumo è una delle principali cause di questa infiammazione.
Parodontite aggressiva
È una delle forma più gravi di questa malattia. Può presentarsi in forma localizzata durante l’adolescenza e in maniera più importante da adulti. Può verificarsi per fattori genetici ma anchea causa di un attacco batterico.
Parondontite ulcero-necrotica
È la patologia più grave e distruttiva, che si manifesta soprattutto in giovani tra i 20 e i 25 anni. In poco tempo porta alla necrosi dei tessuti e dell’osso alveolare. Può anche comportare stati febbrili e forti dolori.
Come riconoscere la Parodontite?
Inizialmente la parodontite non mostra sintomi evidenti. Solo uno specialista può diagnosticarne la presenza con delle radiografie e misurando con una sonda il solco gengivale.
È necessario, quindi, allertarsi durante le prime manifestazioni di gengivite: quando le gengive sanguinano durante lo spazzolamento, si abbassano o diventano molto sensibili, o anche quando si soffre di alitosi persistente. Nella parodontopatia vi è una notevole incidenza del fattore genetico; è inoltre favorita anche da denti storti e cattivo allineamento dei denti, in quanto in questi casi le possibilità di effettuare una pulizia accurata del cavo orale sono ridotte.
Come curare la Parodontite?
La parodontite, proprio perché causata da molti batteri diversi, non è curabile tramite antibiotici. È necessario rivolgersi ad uno specialista per approfondire il proprio caso clinico. Un odontoiatra specializzato potrà identificare la giusta terapia.
