Quante volte vi siete posti la domanda, magari al supermercato o in farmacia, che propongono una vasta scelta di dentifrici: “Quale dentifricio compro? Qual è il dentifricio giusto per me?”
Scegliere il giusto dentifricio non è semplice. Bisogna analizzare attentamente gli ingredienti che lo compongono e valutarne la compatibilità con le proprie esigenze di igiene orale.
Tra gli ingredienti più comuni che compongono i dentifrici c’è il fluoro, che rimineralizza lo smalto e lo rende più resistente agli “attacchi” della placca. Il fluoro non è pericoloso, ma molto spesso usiamo quantità di dentifricio eccessive e corriamo il rischio di assorbirlo, per via sublinguale. In questo caso, assumendolo in dose eccessiva, potrebbe diventare dannoso per l’organismo e favorire la comparsa di macchie bianche sullo smalto dei denti. Per questo motivo, sconsiglio di utilizzare dentifrici contenenti fluoro per lavare i denti dei bambini al di sotto dei sei anni di età.
Anche i dentifrici sbiancanti troppo abrasivi possono danneggiare lo smalto dei denti e aumentarne la sensibilità. Per questo motivo bisogna prediligere dentifrici poco aggressivi.
Come scegliere, quindi, il dentifricio giusto?
È necessario rivolgersi al proprio dentista che, in base alle vostre esigenze, saprà consigliarvi per compiere la scelta migliore per la cura della vostra igiene orale.